Scansioni cerebrali: le tecniche utilizzate per studiare e aiutare il cervello umano

Il cervello umano è uno degli organi più complessi del corpo umano e qualsiasi problema o lesione ad esso può essere devastante. Pertanto, è fondamentale mantenere il nostro cervello in ottime condizioni e quando c'è un problema, che i professionisti medici siano in grado di diagnosticarlo e, si spera, di trattarlo il più rapidamente possibile.

scansioni cerebrali

In precedenza, ciò avrebbe probabilmente comportato l'apertura del cranio per dare un'occhiata all'interno della tua testa. Per fortuna, la scienza medica si è evoluta al di là di ciò che i vittoriani hanno fatto fino al punto in cui ora abbiamo una serie di tecniche per dare un'occhiata all'interno della testa senza ricorrere al coltello.

Ecco alcune delle tecniche utilizzate per studiare e aiutare il benchmark umano e cervello.

Elettroencefalogramma

Meglio conosciuta come EEG, questa tecnica utilizza elettrodi posti sul cuoio capelluto per registrare l'attività elettrica del cervello con un focus particolare sulla corteccia cerebrale. Può misurare i cambiamenti nell'attività sinaptica nei nervi che possono aiutare a diagnosticare e trattare condizioni come l'epilessia che cambiano le condizioni elettriche del cervello.

Magnetoencefalografia

Un MEG può mappare l'attività cerebrale registrando i campi elettromagnetici prodotti dalle correnti elettriche naturali all'interno del cervello. È una tecnica in grado di dipingere un'immagine più accurata rispetto all'EEG grazie al fatto che offre una maggiore risoluzione spaziale e, in quanto tale, segnala le aree problematiche all'interno del cervello in modo più preciso. Diversi tipi di MEG includono scansioni TC (tomografia computerizzata), scansioni PET (tomografia a emissione di positroni) e scansioni SPECT (tomografia computerizzata a emissione di fotoni singoli).

Imaging a risonanza magnetica funzionale

Sia l'EEG che il MEG hanno i loro svantaggi e sono stati sostituiti negli ultimi tempi dalla fMRI. L'fMRI coinvolge magneti molto potenti per localizzare i cambiamenti dell'attività cerebrale in regioni di appena un millimetro cubo. Di conseguenza, è in grado di rilevare i più piccoli cambiamenti nell'attività cerebrale, il che lo rende utile sia nella diagnosi che nel trattamento. Uno svantaggio della fMRI è che non può offrire informazioni sul flusso sanguigno attraverso il cervello.

Raggi X

Il più familiare dei processi di scansione alla maggior parte di noi è la radiografia. Un esperto qualificato che ha ricevuto una formazione dalle scuole per tecnici XRay lancerà una piccola quantità di radiazioni alla testa per verificare principalmente la presenza di ossa rotte. Funziona perché i raggi X possono passare attraverso la pelle e la materia molle ma non le ossa, creando un'immagine di come appare il nostro cranio. I raggi X possono anche essere utilizzati per verificare la presenza di tumori, escrescenze o noduli anormali.

Tomografia a migrazione fotonica

PMT è un nuovo metodo di indagine che aiuta a misurare l'attività corticale. Implica la valutazione della dispersione della luce nel vicino infrarosso dal tessuto cerebrale.

Stimolazione magnetica transcranica

La stimolazione magnetica transcranica è una procedura indolore e invasiva che coinvolge l'eccitazione dei neuroni nel cervello mediante l'uso di campi magnetici forti e variabili nel tempo. Si è dimostrato efficace nel trattamento della depressione. Impara di più riguardo Scansioni cerebrali qui. Prendi un Test cognitivo

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